Lo stile della "famiglia Hung"
Il “pugilato della famiglia Hung”, viene definito da molti il più puro successore dello Shaolin del sud Cina.Sono evidenti dei collegamenti con lo stile Siu-Lam-Jow, visto lo studio dei cinque animali (drago, tigre, serpente, gru, leopardo). Il fondatore dello stile è Hung-Hey-Gwong, che studiò gran parte della sua vita con due monaci Gee-See-Sim-See, Sam-Tak e Fong-Wing-Cheun, circa 190 anni fa. La leggenda narra che a Fukien sorgeva un monastero. In tal posto sembra che conferirono tutti i segreti di Shaolin, dopo il 1570, nel famoso incendio che colpì il monastero di Honan. Sembra che i monaci depositari dei segreti del Kung-Fu, che conferì loro la mitica invincibilità, si rifugiarono a sud, per l’appunto a Fukien, tanto che man mano la sua importanza crebbe sempre di più. Hung-Hey-Gwong, era un mercante di thè. Un giorno mentre vendeva la sua merce nei pressi di Canton,ebbe a che dire con alcuni nobili
del governo vigente (i C’hing), che lo costrinse a chiedere asilo al monastero. Chiese quindi al monaco Sam-Tak di essere ammesso come monaco “non rasato”. L’impegno e il talento dimostrato da Hung, colpì molto l’abate del tempio, Gee-See-Sim-See, che lo allenò personalmente. Passarono 6 anni di “Duro Lavoro”e fu riconosciuto come il migliore discepolo “esterno”. Ma questo periodo di pace non durò a lungo, e come nel monastero di Honan, i C’hing, attaccarono anche Fukien. Hung aveva una grande venerazione per il suo Maestro Gee-See, tanto che nel salvare se stesso portò con sé anche l’abate oramai più che ottantenne, insieme a Sam-Tak. I 3 si rifugiarono a Canton nel monastero del “Buddha Celeste”. Passarono altri 8 anni, in cui lo spirito di Hung-Hey-Gwong diventò sempre più irrequieto, perché pensava di avere un compito fondamentale, quello di insegnare il Kung-Fu per combattere contro le ingiustizie del male. Così, quando seppe che il governo lasciò la libertà di insegnamento del Kung-Fu per forgiare il popolo contro i possibili stati invasori, Hung chiese il permesso di uscire dal monastero per tramandare il suo sapere.
I C’hing mantenevano comunque una stretta sorveglianza sui possibili allievi di Shaolin,quindi Hung-Hey-Gwong, fu costretto a nominare il suo insegnamento “Hung-Gar”, cioè lo “stile della famiglia Hung”. Questo tipo di Kung-Fu ebbe un grande successo tanto che insieme a stili comeChoy-Gar, Ley-Gar, Mok-Gar, Lau-Gar(dai quali venne molto influenzato), divenne uno tra i più famosi e temuti del sud della Cina.
Un allievo molto famoso di Hung, fu Lok-Ha-Choy, che istruì Wong-Kay-Ying, che a sua volta viaggiò molto per cercare di incrementare lo stile con le conoscenze di altri stili del sud.La fama di Wong, fu tanta e
tale da meritare il titolo ambitissimo da tutti i praticanti, di una delle”10 tigri di Canton”.
Ebbe un figlio che chiamò Wong-Fey-Hong, che divenne un praticante di Hung-Gar avendo persino l’onore di perfezionarsi con un Monaco Buddhista chiamato Tit-Kiu-Sam (Leung-Gwan), e la sua fama superò persino quella del padre, diventando un’eroe conosciuto e temuto da tutta la Cina, in quanto andava in soccorso dei più deboli combattendo a mani nude contro venti persone anche se erano a cavallo.
Per diventare una delle 10 tigri di Canton, si mise dentro una gabbia con due tigri, uccidendole con un solo colpo ciascuna.
Gli allievi più famosi di Wong-Fey-Hong sono: Lam-Tsai-Wing e Tang-Fung.
Dopo di loro: Lam-Cho, Chan-Hon-Chun, Chu-Kao, Yuen-Ling.
Spesso i praticanti di questo stile hanno intrapreso lotte famosissime contro le ingiustizie dei governi o contro la triade mafiosa cinese, per questo ancora oggi viene definito lo stile degli “EROI”.
Caratteristiche principali del Hung Gar
L’Hung-Gar tradizionale, presuppone un lavoro lunghissimo e durissimo nella sua pratica, tant’è vero che in pochi riescono a concludere il suo programma di esercizi e di forme.Come già accennato si ispira ai cinque animali marcando in special modo sulla tigre e sulla gru.
Un enorme lavoro sulle posizioni di base permette ad ogni praticante di raggiungere un grado
di comprensione elevatissimo delle proprie “radici”, colpendo con grande potenza ed efficacia,
sviluppando energia interna ed esterna contemporaneamente.
Viene spesso definito uno stile “lento”, ma non è una definizione esatta, visto che il lavoro, in alcuni momenti statico, rende il corpo forte e robusto, con una muscolatura solida e scattante nella necessità.L’Hung-Gar, nelle sue forme presuppone anche uno studio sui punti vitali e i cicli energetici.
Sono evidenti i riferimenti allo studio degli esercizi tradizionali sulla Tigre di Shaolin.
Nelle sue forme,che oggi sono diventate più di 100, utilizza armi come sciabola, tridente, bastoni di diverse misure, pugnali, spada dritta, rastrello, catene, alabarda, coltelli a farfalla